Segnaletica pazza
Einvece ci sono anche le strisce pedonali pazze. Che terminano davanti ad un parcheggio con tanto di vernice blu invece che di fronte al marciapiede, o ad un posto riservato ai disabili. Così per superarle servirebbero i trampoli. Il campionario delle stranezze è in II Municipio. Da via Sciré a via Gallia a piazza Tripolitania. E non mancano le strisce invisibili persino con gli occhiali dalle lenti più spesse. Strisce sbiadite, cancellate o elimate dai cantieri stradali. E gli incroci diventano a rischio. Coletti e Verucci alle pag. 40 e 41
Dai blog
Generazione AI: tra i giovani italiani ChatGPT sorpassa TikTok e Instagram
A Sanremo Conti scommette sui giovani: chi c'è nel cast
Lazio, due squilli nel deserto