Il questore Caruso «Un filo diretto con il mondo gay»
Abbiamodisposto, come richiesto dalle associazioni gay, di intensificare i servizi di perlustrazione e vigilanza dell'area del Gay Village con personale in uniforme, in auto e in borghese. Il Comune si è impegnato a installare telecamere nella zona utili come deterrente e come aiuto nella fase repressiva, collegate con la centrale operativa del Comune». Parla il questore di Roma Giuseppe Caruso dopo l'incontro di ieri pomeriggio col sindaco Gianni Alemanno che ha chiesto maggiore sicurezza nella zona del Gay Village. «Abbiamo dato una risposta in tempi rapidi a un fatto molto brutto - dice Caruso - Da giugno abbiamo avviato uno scambio d'informazioni con i rappresentanti delle associazioni gay e individueremo a breve un funzionario della Squadra mobile che mantenga contatti con loro per avere notizie e opinioni utili alla tutela della sicurezza».
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