emergenza migranti

Migranti, Matteo Salvini inchioda l'Europa: o si sveglia o a che serve?

Matteo Salvini scoperchia le carenze di Bruxelles sulle politiche europee. Il vicepremier punta il dito sull'emergenza migranti e sul mancato controllo delle frontiere da parte del governo comunitario. Il ministro delle Infrastrutture chiede interventi urgenti e mirati per risolvere il nodo immigrazione. «O l’Europa si sveglia o mi domando che senso abbia di esistere perché sta imponendo sacrifici agli italiani sulle automobili. sulla casa, sulle tasse e, almeno sul controllo delle frontiere e sulla protezione dei confini e sicurezza degli italiani, Bruxelles dovrebbe finalmente darci una mano perché Lampedusa, Trieste e Ventimiglia sono confini italiani ed europei».

 

  

 

 

Poi Salvini punta il dito contro i trafficanti di uomini legati agli ambienti della malavita. «Qua c’è evidentemente un attacco della malavita in corso e quindi attendiamo dall’Unione Europea una mano perché l’Italia non può essere lasciata sola ad affrontare questo problema, non ce lo possiamo permettere dal punto di vista economico, sociale e da tutti i punti di vista». Così Matteo Salvini, vicepremier e leader della Lega a Trieste.