tormenti dem

Primarie Pd, anche Crisanti sta con Elly Schlein: "Voto per lei"

Cresce il "partito" di Elly Schlein in vista delle primarie del Pd. A sostenere la candidata alla segreteria da oggi c'è anche il senatore Andrea 
Crisanti. Il virologo è intervenuto a Un giorno da pecora, su Rai Radio1, e ha annunciato: "Io voto per Elly Schlein, lei porta un vento di novità nel Pd, spariglia le dinamiche delle correnti ed è sensibile ai temi sociali". E Stefano Bonaccini? "Ottimo candidato pure lui", afferma Crisanti che si esprime anche sulla possibilità che il Pd possa cambiare nome nel corso del congresso. "Rimarrà Pd, per me Partito Democratico va bene, al massimo ci possiamo chiamare Nuovo Partito Democratico", ha spiegato il virologo.

 

  

Intanto prosegue la campagna dei candidati a suon di interviste. Se ieri Schlein aveva annunciato di voler promuovere la liberalizzazione della cannabis e un innalzamento graduale della tassa di successione, attirandosi le critiche di Matteo Salvini, Paola De Micheli ha lanciato le sue proposte e le sue posizione in una intervista a Giorno, Carlino e Nazione: "Sto con la resistenza ucraina che combatte per la difesa della democrazia e per sopravvivere. Quando si parla di questi temi ripenso alla storia dei nostri nonni partigiani cui arrivavano le armi degli Alleati. Gli Ucraini difendono il loro territorio e la nostra Europa da uno stato autocratico. Nessun dubbio. Prima sopravvivere. Poi cercare la pace: Italia e Europa devono fare di più per della pace", ha detto la candidata alla segreteria dem.

 

Interrogata se in tema di alleanze il Pd debba guardare ai cinque stelle o al Terzo polo, afferma che "prima di discutere con gli altri, bisogna tornare ad essere forti e solidi. In questa fase dobbiamo innanzitutto scegliere cosa siamo noi. Solo con un Pd forte potremo discutere di alleanze".