i 10 anni del partito

Dalle Regionali ai migranti, dalla manovra a Saviano. Meloni alla festa FdI

"Questi dieci anni sono una scommessa vinta perché tutti erano certi che questo partito non sarebbe sopravvissuto e nessuno avrebbe pensato che potesse arrivare a guidare il governo della nazione" ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, arrivando alla festa per i 10 anni di Fratelli d'Italia a Roma.  

  

Dal palco di piazza del Popolo, arriva l'annuncio sul candidato del centrodestra alla presidenza della regione Lazio.  "Non sciolgo oggi" la riserva, "ma dico che chiaramente l'indicazione del candidato spetta a Fratelli d'Italia, io pero' tengo molto al fatto che ci sia un nome condiviso. Farò domani una rosa di tre nomi agli alleati entro lunedì annuncio il nome del candidato". Poi un ringraziamento agli alleati. "Qui a noi interessa il risultato e marciamo tutti uniti verso lo stesso obiettivo. Ringrazio Salvini e  Berlusconi, capigruppo e militanti di Lega, Fi, Noi moderati perché mi stanno oggettivamente rendendo il lavoro molto facile". Dal palco di piazza del Popolo Giorgia Meloni lancia la sua scommessa sulla durata del suo esecutivo. "Anche  sulla durata del governo sono stati fatti molti pronostici, gli stessi fatti su durata Fdi. Stravolgeremo anche i pronostici sulla durata del governo".

Durante l'intervista che ha rilasciato al giornalista di Sky Roberto Inciocchi Meloni ha toccato anche il tema migranti. Il prossimo consiglio europeo "sarà dedicato alle rotte migratorie e alla difesa dei confini esterni.  Questo lo si deve al fatto che l'Italia ha smesso di accettare  supinamente qualcosa di inaccettabile e ha alzato la testa: il  risultato è che si parlerà di questi problemi. Se oggi l'Europa mette la rotta del Mediterraneo centrale tra le sue priorità è perché il governo italiano ha fatto qualcosa, perché l'Italia pone il problema in Europa sul fatto che il modo in cui stiamo gestendo la politica migratoria è un errore. Questa nostra capacità di dialogare con tutti ci rende centrali e di contare di più, Non c'è l'Europa di serie A e di serie B. In Polonia ci sono 1,5 milioni di rofughi ucraini. In Repubblica Ceca 500mila. L'Italia è la quarta nazione per accoglienza dei profughi ucraini" ha aggiunto. 

"In cambio di che cosa i migranti verrebbero redistribuiti? C'è un accordo tacito ed è quello che l'Italia sia l'unico porto di sbarco. E allora non trovate forte la reazione della Francia di fronte alla prima nave Ong che arriva in  Francia? 230 persone a fronte della 94mila arrivate in Italia da inizio anno. L'ho chiesto al Pd in aula e mi hanno risposto di no perchè loro ritengono che gli italiani non hanno gli stessi diritti degli altri". Poi un chiarimento sul suo rapporto con Macron, annientando così le polemiche. "Non siamo alle elementari: io faccio il presidente del Consiglio, Macron il presidente della Repubblica francese. Le dinamiche non sono personali ma un po' più politiche, non è che Meloni non va in un posto perché c'è Macron". Il premier ha espresso soddisfazione per la legge di bilancio . "Sono molto soddisfatta della manovra,  soprattutto alle condizioni date. È una manovra fatta dopo 30 giorni  dalla nascita del governo, praticamente in 10 giorni, probabilmente  qualcun altro avrebbe preso il lavoro della Ragioneria dello Stato  rinviando le scelte politiche al prossimo anno. Invece noi abbiamo  presentato una manovra politica, dove c'è gran parte degli impegni presi. Su molti dei nostri impegni avremmo voluto fare di più" ha spiegato. "Ho trovato bizzarre le posizioni di alcuni sindacati. La Cgil dice che è una manovra contro i poveri, poi  difende il Pos e dice che è discutibile la scelta di indicizzare di più le pensioni minime piuttosto che quelle alte, è una cosa che da un sindacato di sinistra non mi aspetterei". 

Poi un passaggio sulla querela a Roberto Saviano. "Non la ritiro, l'ho presentata quando ero l'unica all'opposizione", spiega Meloni incassando un lunghissimo applauso della piazza. "Saviano, rimarca la presidente del Consiglio, mi ha ripetutamente dato della bastarda attribuendomi la responsabilità della morte di un bambino. Chiedo alla magistratura se questo sia critica o insulto. Penso che la magistratura risponderà, non voglio politicizzare questo tema. Lo sta politicizzando Saviano, il quale si trova in una situazione in cui non si era trovato prima".