retroscena

Matteo Renzi prepara lo sbarco sul palco. Il leader di Italia Viva porta "Il mostro" a teatro

Christian Campigli

Una nuova edizione, che si annuncia esplosiva. Una battaglia, contro uno dei poteri più “intoccabili” del nostro Paese, tutt'altro che conclusa. Il desiderio di avere costantemente addosso le luci della ribalta. “Stiamo studiando per l’inverno e la primavera un vero e proprio format teatrale perché questa vicenda de Il Mostro si presta benissimo. Soprattutto dopo le nuove notizie che troverete”. Parole e musica di Matteo Renzi, che annuncia queste importanti novità editoriali sulla propria Enews. Il leader di Italia Viva ha affermato di aver “definitivamente chiuso il testo introduttivo alla nuova versione de Il Mostro. Oltre alla ristampa delle 190 pagine che già conoscete, ce ne sono 70 nuove. Vi garantisco che quando saranno lette faranno molto discutere. Ho fatto solo un aggiornamento sia sulle questioni politiche (la crisi del governo Draghi, la campagna elettorale di Letta, la scommessa da qui al 2024 di Renew Europe, il governo Meloni) sia sulle questioni giudiziarie. Non solo l’assoluzione dei miei".

 

  

 

 

 

Assolutamente top secret gli argomenti. Dal suo entourage trapelano pochissime informazioni. Di sicuro vi saranno due capitoli dedicati ad altrettanti “importanti esponenti del mondo giudiziario”. Parole, racconti e giudizi che vengono definiti “di fuoco”. Una sorta di racconto senza filtri, di un attacco frontale al Palazzo. “La frase che abbiamo scelto per la copertina - aggiunge il nativo di Rignano - è quella pronunciata da Carlo Nordio, non ancora Ministro della Giustizia, a Castenedolo, in provincia di Brescia, tre mesi fa. “Questo libro andrebbe letto alla Scuola superiore della magistratura”. Troppo onore. Io mi limiterò a dare la disponibilità per confrontarmi con studenti, professori, giornalisti in tutte le facoltà di Giurisprudenza o Scienze politiche di questo Paese che nel primo semestre del 2023 richiederanno la mia disponibilità al confronto”.

Il dottor House, l'iconico personaggio creato dal genio della coppia David Shore e Paul Attanasio, era solito ripetere: “Se tutti dicessero la verità il mondo brucerebbe in una sola notte”. Una massima che riassume alla perfezione le belliche intenzioni di Matteo Renzi nei confronti dei magistrati e del loro incontrollato potere.