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Guerra in Ucraina, Lollobrigida silenzia Berlusconi: “Dichiarazioni di nessuno”

“La nostra posizione internazionale è talmente salda e netta che non può essere incrinata dalle dichiarazioni di nessuno”. Tono duro e deciso quello di Francesco Lollobrigida, capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia, nel conversare con i giornalisti in Transatlantico in merito all’audio di Silvio Berlusconi nel quale dice di aver ‘riallacciato’ i rapporti con Vladimir Putin. “Per noi l’alleanza internazionale è un discrimine fondamentale. Ci siamo alleati sulla base di un accordo chiaro” ha aggiunto ancora il deputato e cognato di Giorgia Meloni, che ha poi dato un indizio sui primi passi del futuro governo: “La fiducia? Probabile martedì. Se dovessimo la settimana prossima nei primi giorni avere un governo, sarà uno di quelli realizzati in maniera più rapida negli ultimi anni, in linea con le aspettative degli italiani”.

 

  

 

Lollobrigida era intervenuto sull’argomento esteri già in mattinata, approfondendo i rumors su un possibile veto su Antonio Tajani alla luce delle parole del leader di Forza Italia: “Tajani ha avuto sempre un atteggiamento lineare sulla politica internazionale, è un esponente di punta del Ppe e credo sia sconveniente coinvolgerlo, al di là del ruolo che incarnerà in futuro”. “Berlusconi mette in difficoltà Meloni nella formazione del governo?” gli chiedono ancora: “Nemmeno un po’ - ha detto Lollobrigida -. La linea di Meloni e di FdI è chiara, noi siamo e restiamo al fianco del popolo ucraino, fieramente nell’asse occidentale e a difesa del diritto internazionale. Ed è negli atti concreti la posizione di tutto il centrodestra”.