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Il centrodestra si compatta: “Governo forte, emergenza energia prima urgenza da risolvere”

Nuovo passo in avanti verso il governo che raccoglierà l’eredità di Mario Draghi a seguito delle elezioni politiche del 25 settembre. Si è conclusa, dopo circa un’ora a mezza, la riunione tra Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Silvio Berlusconi. I tre partiti hanno diramato una nota congiunta sull’appuntamento andato in scena ad Arcore, casa del Cavaliere: “I leader - si legge nel comunicato pubblicato da Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega - si sono confrontati sulle prossime scadenze istituzionali e sulla necessità di avere un governo forte e capace di rispondere alle urgenze del Paese, a partire dall’emergenza dovuta ai costi dell’energia. Sono stati fatti importanti passi avanti in questa direzione - si sottolinea - ed è volontà comune del centrodestra procedere più speditamente possibile lungo la strada per la formazione dell’esecutivo”. Nella nota non si fa menzione, come era lecito aspettarsi dei possibili nomi dei ministri del governo, dopo le tante voci degli ultimi giorni sulla scelta della squadra per i futuri cdm.

 

  

 

"La Lega ha chiara la propria squadra di governo ed è pronta, ai massimi livelli". È quanto si fa trapelare dal partito di via Bellerio, dopo il vertice di Arcore. "Le priorità del partito di Matteo Salvini sono la difesa degli stipendi, delle pensioni e del lavoro degli italiani, partendo da un decreto ferma-bollette che, visti i ritardi europei, non può più essere rinviato", si aggiunge dal Carroccio.