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Russia-Ucraina, “ora basta”. Gianluigi Paragone attacca Europa e Nato: "Cosa deve fare l'Italia"

Dopo aver vinto la sua battaglia per raccogliere le firme per presentare le liste alle prossime elezioni politiche del 25 settembre, il leader di Italexit Gianluigi Paragone, entra nel vivo della campagna elettorale. "È arrivato il momento di dire basta" ha tuonato il senatore da Catania, in occasione della presentazione dei candidati della lista Italexit-Per l'italia con Paragone. 

 

  

"Noi italiani stiamo pagando il prezzo di una guerra che non è nostra. La guerra in Ucraina è la guerra degli Stati Uniti d'America nei confronti della Russia. É una guerra che si sta giocando in Europa" ha spiegato il leader che si è lanciato in un attacco nei confronti dell'Europa, colpevole di aver tradito "ogni punto della vita dei cittadini italiani e non solo". Per questo, secondo Paragone, bisogna dire basta e uscire dalla Nato, facendo diventare l'Italia un paese neutrale. "Noi questa guerra non la vogliamo e non vogliamo pagare il prezzo di un'asimmetria che la Nato ha creato. Ecco perché chiediamo di uscire dalla Nato. L'Italia dev'essere la Svizzera del Mediterraneo, un Paese neutrale in grado di riuscire in un bacino geopolitico strategico a fare politica internazionale" ha spiegato Paragone.