dal 2035

Matteo Salvini a valanga contro lo stop alla vendita di automobili benzina e diesel

«Una follia assoluta. Un regalo alla Cina, un disastro per milioni di lavoratori italiani ed europei». Lo scrive su Twitter il leader della Lega Matteo Salvini commentando l’ok del Parlamento europeo allo stop alla vendita di auto benzina e diesel dal 2035.

Dal 2035 stop alle vendite di auto nuove con motore a combustione a diesel e benzina. Il Parlamento europeo ha approvato la proposta della Commissione europea con 339 voti a favore, 249 contrari e 24 astenuti. Bocciato l’emendamento del Ppe che prevedeva una riduzione delle emissioni di CO2 delle auto del 90%, invece che del 100%. Nel testo approvato, gli eurodeputati sostengono la proposta della Commissione di raggiungere una mobilità stradale a emissioni zero entro il 2035 con l’obiettivo, a livello europeo, di produrre autovetture nuove e i veicoli commerciali leggeri nuovi a zero emissioni. Gli obiettivi intermedi di riduzione delle emissioni per il 2030 sarebbero fissati, secondo la posizione del PE, al 55% per le automobili e al 50% per i furgoni. Gli eurodeputati hanno adottato il loro mandato per negoziare con i governi Ue i livelli di riduzione delle emissioni di CO2 delle autovetture nuove e dei veicoli commerciali leggeri nuovi. Il prossimo step è il negoziato con i governi Ue.

  

 

 

 

 

«Una revisione ambiziosa degli standard di CO2 è un elemento cruciale per raggiungere i nostri obiettivi climatici. Con questi standard, creiamo chiarezza per l’industria automobilistica e stimoliamo l’innovazione e gli investimenti per le case automobilistiche. Inoltre, l’acquisto e la guida di auto a emissioni zero diventeranno più economici per i consumatori. Sono entusiasta che il Parlamento europeo abbia appoggiato una revisione ambiziosa degli obiettivi per il 2030 e abbia sostenuto un obiettivo del 100% per il 2035, fondamentale per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050», ha dichiarato il relatore Jan Huitema (Renew, NL).