nuovo alimento

L’offensiva di Matteo Salvini contro l’Unione Europa: no alla dieta mediterranea e sì al grillo domestico

La Commissione Europea ha autorizzato la commercializzazione del grillo domestico (Acheta Domesticus) come ‘nuovo alimento’ nell’Ue. L’ortottero, finora utilizzato come mangime per animali domestici (specie i rettili insettivori, perché è facile da allevare, è molto proteico e poco grasso), è il terzo insetto che viene autorizzato come cibo per gli esseri umani dalla Commissione, dopo la locusta migratoria, autorizzata nel novembre 2021, e la tarma della farina (Tenebrio Molitor), che ha ricevuto l’ok nel luglio 2021. I grilli, per chi vorrà mangiarli, saranno disponibili interi, congelati o essiccati, o in polvere. 

 

  

 

L’autorizzazione è stata appoggiata dagli Stati membri l’8 dicembre scorso nel comitato apposito, dopo che l’Efsa ha valutato che il consumo dell’insetto, secondo l’uso proposto dalla compagnia che ha avanzato la richiesta, è sicuro. I prodotti contenenti grilli verranno etichettati in modo appropriato, anche per evitare reazioni allergiche. Secondo la strategia Farm to Fork, gli insetti costituiscono una fonte di proteine alternativa, che potrebbe aiutare a passare ad un sistema alimentare «più sostenibile», secondo la Commissione. Ovviamente, specifica l’esecutivo, sta al consumatore «decidere se vuole mangiare insetti o no». L’Efsa sta valutando ulteriori nove richieste di autorizzazione alla commercializzazione che riguardano insetti. Questi invertebrati rappresentano una nicchia molto piccola nel mercato alimentare europeo, che per motivi culturali non è avvezzo a questo tipo di cibo, consumato in altre parti del mondo.

 

 

E subito Matteo Salvini ha reagito così alla notizia, difendendo la tradizione della cucina italiana con un post su Facebook: «L’Europa vuole eliminare la dieta mediterranea ma autorizza il consumo del grillo domestico. Giù le mani dal Made in Italy».