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Renzi giudice del Quirinale. Guida Bardi a Otto e mezzo: bambino che deve decidere se vuole nonno Mattarella o papà Berlusconi

Il punto di vista dell’imprenditore sugli equilibri della politica in vista delle elezioni del Quirinale. Giuliano Guida Bardi, vicepresidente di Federalberghi e proprietario dell’hotel museo Miramare di Cagliari, è ospite della puntata del 7 dicembre di Otto e mezzo, programma di La7 condotto da Lilli Gruber e traccia il suo personale scenario verso il Colle: “Tutta la questione è nelle mani del bambino Renzi, che deve dire se vuole più bene a nonno o a suo babbo. Cioè se vuole più bene al presidente Sergio Mattarella, che secondo me è colui che potrebbe essere eletto con maggiore facilità, o se vuole più bene al babbo Silvio Berlusconi e porta i suoi voti dalla parte del candidato di centrodestra. I due blocchi hanno bisogno dei voti di Renzi e lui ha dimostrato di saper essere davvero spregiudicato nel saper utilizzare i suoi voti. A meno che non ci sia una candidatura unitaria che non vedo all’orizzonte. In quel caso spererei in una donna e spererei che la politica ci si orientasse. È tutto nelle mani di Renzi”. Interviene Antonio Padellaro: “Si può fare a meno di Renzi in questo Paese, non è che senza Renzi…”, replica Guida Bardi: “Ne ha fatto a meno sino ad ora, ma ogni qual volta si è messo in mezzo per rovinare la minestra è riuscito a farlo”. “Credo che questa volta non glielo consentiranno” chiosa Padellaro sul tema. 

 

  

 

Guida Bardi analizza poi gli effetti del green pass e del Covid sull’attività degli albergatori: “Ben venga il green pass in albergo, c’è quello semplice. Siamo super soddisfatti di questa misura, io in prima linea. Quelli di confine vedono delle disdette e quindi chiedono che ci siano delle regole uniformi in Europa e chiedono che ci siano possibilità diverse per i clienti che vengono dall’estero. Il green pass è un eccellente strumento ed un milione di persone si sono vaccinate in due giorni. Avevano semplicemente paura di non entrare nei ristoranti. Le conseguenze economiche del Covid dureranno molti anni, tutto quello che è successo - chiude il discorso l’albergatore - ha lasciato delle ferite e ne lascerà ancora, economicamente la ferita non è chiusa, nonostante la pandemia sia vicina alla soluzione. La crisi andrà avanti per anni”.