CONTE BOCCIATO

L'investitura di Lamberto Dini: "Draghi sarebbe il premier giusto"

Cosa potrebbe succedere se al maxi tavolo non ci si riesce ad accordare? “Potrebbe applicarsi la seguente logica dantesca: "tanti eran giusti ma non si sono intesi". Se invece l'accordo si trovasse si potrebbe applicare il contrario, e citando Dante, dire 'tanti non eran giusti ma si sono intesi'”. Lo dice a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, l'ex ministro ed ex premier Lamberto Dini.

  

Renzi ha i suoi stili, che non so quali siano, ma ha sollevato questioni di merito che Conte avrebbe fatto bene ad accettare, ma non lo ha fatto perché è nelle mani dei 5S”. Se non si trovasse l'accordo cosa potrebbe succedere? “Se Fico fallisce il suo tentativo ci sono le condizioni per un'apertura ad un governo istituzionale, più largo. Ma questo lo deciderà Mattarella”.

In uno scenario del genere sono in molti a pensare a Mario Draghi. “Se fossi in Draghi - ha spiegato l'ex ministro a Un Giorno da Pecora - accetterei in caso potessi decidere io il programma di governo. Conosco bene Draghi, siamo stati colleghi e siamo amici per tanti anni”.

Potrebbe ambire a fare il premier? “Se accettasse di fare il Presidente del Consiglio di un nuovo governo sarebbe una bella scelta”. Sarebbe l’uomo giusto? “Sì, penso di sì, ha esperienza – ha detto Dini a Rai Radio1 - competenza ed è apprezzato al livello internazionale”.