disavventura

Figuraccia di Zingaretti a Capalbio. Il bancomat sparisce, l'oscuro presagio...

Disavventura per Nicola Zingaretti a Capalbio. Forse un misterioso presagio per il Partito democratico? I fatti. Il segretario del Pd ha trascorso il Ferragosto nella località balneare preferita dell'intellighenzia di sinistra e al momento di prelevare un po' di contanti ha dimenticato la carta nel Bancomat che gliel'ha prontamente "mangiata". ZInga se n'è accorto solo poco dopo, quando ha cercato la tessera per pagare la carne da un macellaio di Capalbio Scalo ma nel portafogli la carta non c'era più.

 

  

Un piccolo contrattempo, si direbbe, un incidentino banale senza conseguenze. Vero, ma la disavventura del governatore del Lazio ha scatenato la fantasia dei frequentatori più assidui di Capalbio, come scrive Tommaso Labate sul Corriere che riprende la notizia uscita sulle pagine locali de La Nazione. "Tutti quelli che s'interrogano sulle sorti del Partito democratico hanno ten tato di interpretare i segni della disavventura occorsa al segretario del Pd durante il suo soggiorno", scrive il giornalista. Chissà cosa avranno vaticinato.