tutti al mare

Avevano scherzato, le ferie degli onorevoli sono salve

Pierpaolo La Rosa

Niente lavori alla Camera da sabato 8 a domenica 23 agosto: dovrebbe essere questo, salvo colpi di scena, il periodo durante il quale i deputati della Repubblica si godranno le loro ferie. Alla faccia di chi diceva che il Parlamento - considerata la vicenda coronavirus non ancora terminata, anzi - sarebbe stato aperto durante tutto il mese di agosto, per lanciare un messaggio rassicurante agli italiani, all’insegna dell’operosità. 

 

  

Se si va, infatti, a leggere il calendario delle attività dell’Assemblea sul sito Internet di Montecitorio, si scopre che nella settimana che si apre oggi, all’esame dell’emiciclo ci saranno il Rendiconto generale dell’amministrazione dello Stato per l’esercizio finanziario 2019 e le disposizioni per l’assestamento del bilancio dello Stato per l’anno finanziario 2020, la tanto contestata proposta di legge Zan sull’omofobia, le mozioni concernenti le iniziative volte alla promozione di un’indagine internazionale sulle origini dell’epidemia da Covid-19 e di indirizzi unitari nell’ambito dell’Unione europea per la gestione delle emergenze epidemiologiche, la proposta di legge contenente misure di sostegno al settore dell’agricoltura, il decreto legge varato in fretta e furia dall’esecutivo solo qualche giorno fa recante le norme urgenti in materia di parità di genere nelle consultazioni elettorali delle Regioni a statuto ordinario, le relazioni della Giunta per le autorizzazioni sulla domanda di autorizzazione all’utilizzazione di intercettazioni di conversazioni e comunicazioni telefoniche ed ambientali nei confronti dell’ex parlamentare Antonio Marotta e sulla domanda di autorizzazione alla perquisizione domiciliare...

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