Monsignor Paglia sul sindaco: "Un imbucato, il Papa furibondo"

Il presidente del Pontificio Consiglio sulla famiglia parla liberamente con il finto Renzi a La Zanzara

«Marino ha fatto la figura di bischero». Questa volta a dirlo è stato Monsignor Vincenzo Paglia in persona, Presidente del Pontificio Consiglio della Famiglia e testimone oculare della Marineide andata in scena a Philadelfia. È stata, però, una bischerata a smascherare il bischero. Ieri sera la trasmissione di Radio 24 La Zanzara ha superato sè stessa mandando in onda la telefonata tra un finto Matteo Renzi che ha ingannato un vero monsignor Vincenzo Paglia riuscendo a fargli dire quello che finora s'era tenuto dentro. Ecco come è andata. Il finto Renzi ha un fin tropppo marcato accento toscano ma Monsignor Paglia cade lo stesso nel tranello. E così si scopre che con Renzi si dà del tu: sono amici. Il finto Renzi vuole sapere come sono andate le cose lì a Philadelfia con Marino. «Lui ha brigato per....sfruttare questa situazione - risponde il religioso - Questo ha fatto imbestialire il Numero Uno». Il finto Matteo incalza: «S'è imbucato?» Monsignore conferma :«E certo che s'è imbucato». Lui non può dire come sono andate le cose con il sindaco di Philadelfia Nutter ma in fondo «Marino è una brava persona» però ribadisce che «Nessuno l'ha invitato ufficialmente da parte nostra». Al massimo gli ha parlato così, per caso, una volta. «E dunque il Papa era furibondo» spiega Monsignor Paglia. A questo punto il finto Renzi chiede se «C'è fiducia in vista del Giubileo» Paglia coglie al volo la preoccupazione dello pseudo -premier. «Questo è il problema - dice l'arcivescovo - Lui (il Marino) quando stava lì ha insistito per vederlo, rivederlo ... Questo non ha fatto che scocciare tremendamente il Papa. Probabilmente Marino aveva qualche cosa da farsi perdonare a Filadelfia... sta cercando in ogni modo un appoggio ma sai con il Nostro non funziona». Il Matteo coglie al volo la sottigliezza: «Eh certo» e Monsignore raddoppia: «Queste cose mettono un freno al rapporto». Come dire tra Vaticano e Campidoglio, alla vigilia del Giubileo, i rapporti sono ridotti ai minimi termini. Il Renzi a questo punto chiede cosa deve fare. «Se il Santo Padre crede che io debba intervenire, lo faccio». Monsignor Paglia si affretta a tranquillizzarlo: «Il Papa non dirà mai di intervenire ma certo Marino ha fatto proprio la figura del bischero. Era l'unico lì davanti con la fascia da sindaco. S'è proprio imbucato». Dopo aver sentito queste parole fa pure un po' pena questo sindaco che non riesce a incontrare il Papa, non si rassegna e si gioca l'ultima carta presentandosi con la fascia tricolore in prima fila. Un gesto «disperato», un deja vu che ricorda la sua attesa sotto l'aereo di Obama che l'aveva accuratamente evitato durante la visita a Roma . Imbucato e pure bischero: quello di Monsignor Paglia è un ritratto impietoso. Ma è andata proprio così. E questa memorabile piratata radiofonica lo conferma.