Berlusconi: "Grave segno di libertà mutilata".
"La vicenda della procura di Trani che controlla il presidente del Consiglio che parla al telefono è un grave segno di libertà mutilata e offesa". A dichiararlo è stato il premier Silvio Berlusconi in un'intervista a Studio Aperto. "Ci sono dei magistrati che spendono il denaro del contribuente per fare costose intercettazioni a tappeto e cercare delle ipotesi di reato in ciò che il presidente del Consiglio dice da mesi in tutte le sedi, sia in privato sia in pubblico", ha aggiunto, "il tutto in violazione della competenza territoriale e dell'intero codice di procedura".
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