Sit in contro la direttiva Bolkestein
I partecipanti chiedono che venga respinta tutta la direttiva, dalle regole per la concorrenza commerciale senza limiti al principio del Paese d'origine (secondo cui un fornitore di servizi è sottoposto alla legge del Paese in cui ha sede d'impresa e non a quella del Paese dove viene reso il servizio). A organizzare la manifestazione il comitato Europa sociale di cui fanno parte An, Ugl e Azione Giovani. «Roma è già una città con una forte presenza di lavoro precario e irregolare - dice Luca Malcotti, consigliere capitolino di An - è evidente che l'introduzione di questa direttiva porterebbe a un collasso totale del sistema sociale romano, anche perché l'economia della capitale si basa per tre quarti sui servizi».
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