ammette la sconfitta
Regionali Calabria, Tridico dopo la batosta: "Era una battaglia difficile". Silenzio dei big Pd-M5s
Sono passate un paio d'ore dall'inizio dello spoglio delle elezioni regionali in Calabria quando Pasquale Tridico, pentastellato ex capo dell'Inps e candidato presidente del campo largo Pd-M5s, chiema Roberto Occhiuto per congratularsi della vittoria del governatore uscente e ora confermato. "E' stata una battaglia breve ma intensa. Le dimissioni di Occhiuto, causate in modo opportunistico, ci hanno colti di sorpresa. La nostra risposta è stata tuttavia forte pur sapendo che era una battaglia difficile", ha detto Tridico, commentando dal suo quartier generale il risultato elettorale. "Ora - ha aggiunto - serve una risposta politica forte".
"Ho telefonato poco fa al presidente Occhiuto per fargli i miei più sinceri complimenti per questa vittoria", ha detto l'uomo-simbolo del Reddito di cittadinanza nella conferenza stampa.
Poca voglia di parlare nel centrosinistra, a partire dai leader Elly Schlein e Giuseppe Conte. "Avremmo preferito che i sondaggi si fossero sbagliati, speriamo che la forchetta sia un poco piùbasso. E' il dato di una sconfitta, ma anche nelle sconfitte è obbligatorio lavorare per venirne fuori", dice il deputato Pd, Nico Stumpo. Alla domanda se sul voto abbiano influito le mobilitazioni degli ultimi giorni per Gaza e la Palestina, Stumpo sottolinea: "Io sono andato in piazza in questi giorni per il popolo palestinese perché vivo come una ingiustizia tremenda il fatto che dei bambini siano uccisi dal governo Netanyahu. Ma non pensavo né alla Calabria né alle Marche. Non dobbiamo mettere insieme cose che non hanno nulla a che fare l'una con l'altra. Sono convinto che questa cosa non abbia una ricaduta diretta sulle urne, anche le persone che votano a destra sono nauseate da quello che si vede a Gaza".
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