
Calabria, Veronesi smonta la versione di Accardo sull'orchestra sinfonica

Il maestro Alberto Veronesi replica alle accuse rivolte tramite un’intervista rilasciata a Il Fatto Quotidiano dal violinista Salvatore Accardo. Quest’ultimo aveva detto di essersi ritrovato a sua insaputa con l’incarico di direttore artistico dell’Orchestra sinfonica della Calabria. E Veronesi ha replicato così, come riferisce La Gazzetta del Sud: “In merito alla vicenda, l’associazione ‘Orchestra sinfonica della Calabria’ disponeva di un’accettazione d’incarico di direttore artistica conferita in forma scritta e regolarmente firmata dal maestro Accardo. La nomina del maestro Accardo fu un atto unanime del Cda. Non so come mai Accardo abbia rilasciato quell’intervista”.
Veronesi ha affermato inoltre che Accardo aveva seguito l’orchestra, seppure per interposta persona. “È ridicolo - ha proseguito Veronesi - che il maestro Accardo menzioni una lettera di successive dimissioni dall’incarico, che non è stata mai inviata né arrivata a destinazione. Accardo ha invece ragione su un punto. Quell’orchestra, che è andata incontro ad una revoca fondi perché non avrebbe, secondo il ministero, raggiunto le 2000 giornate lavorative, ma solo 1.965, con uno scostamento di giornate di lavoro pari a circa 3500 euro, va salvata. È impensabile che un Ministero, che ha salvato fondazioni liriche con 56 milioni di debiti e ha messo a disposizione un fondo rotativo di 225 milioni per i debiti delle fondazioni liriche, non riesca a salvare una orchestra giovanile che ha fatto uno scostamento di giornate pari 3.500 euro. Faccio in proposito espresso appello al Ministro Alessandro Giuli. Ministro, salvi l’orchestra Sinfonica della Calabria di Vibo Valentia”.
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