Piazzapulita

Guerra in Ucraina, clamoroso Rampini: "Ho sbagliato". E Orsini gongola

A Piazzapulita, il programma di approfondimento giornalistico di La7, è stato chiesto in apertura di puntata a che punto fosse la guerra in Ucraina. Oltre a 500 nuove sanzioni varate dall’amministrazione del presidente Joe Biden contro la Russia per l’invasione dell’Ucraina e per l’uccisione dell’oppositore Aleksej Navalnyj, gli Stati Uniti hanno annunciato restrizioni commerciali che colpiscono 93 entità tra Russia, Cina, Turchia, Emirati Arabi Uniti, Kirghizistan, India e Corea del Sud, tutte accusate di aver contribuito allo sforzo bellico di Mosca. Ma quali sono gli scenari. "Due anni fa le sanzioni, il golpe interno minacciato dagli oligarchi isolati e che avrebbero dovuto rovesciare il dittatore. Tutto ciò dobbiamo buttarlo via, sono ipotesi fallaci, a che punto siamo?", ha chiesto Corrado Formigli. Federico Rampini ha avanzato un'analisi pessimistica. 

 

 

"Un po’ di autocritica credo di doverla fare personalmente, non solo elencando gli errori che ha fatto l'Occidente e l'Ucraina. Se vi leggo le analisi che facevo di questa guerra un anno fa, erano in parte sbagliate. Ho sbagliato anche io nel vedere un Putin isolato", ha ammesso l'editorialista del Corriere della Sera. "È stato isolato da noi occidentali neanche troppo, perché poi l'applicazione delle sanzioni è stata un colabrodo, solo adesso si comincia a parlare, per esempio, di usare veramente le riserve russe sequestrate, i soldi della Russia sequestrati nelle nostre banche. Non ho mai parlato di rovesciamento di Putin – ha spiegato il giornalista - perché non sono un cremlinologo, non mi occupo di congiure interne. Però anche io, ascoltando un anno fa numerosi esperti militari americani, Paese in cui vivo, vedevo una Russia molto in difficoltà militarmente. 

 

 

E proprio riprendendo la clip di Rampini pubblicata sui social da La7, Alessandro Orsini ha commentato quanto detto in puntata. "Quindi il professor Orsini aveva ragione sulla guerra in Ucraina?", chiede, con un interrogativo su X. "Così dice l’evidenza empirica raccolta nel rispetto della logica dell’indagine scientifico-sociale", ha aggiunto il professore, rafforzando quindi il suo punto di vista.