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Controcorrente, Vittorio Feltri contro gli americani. Cosa dice sulle elezioni Usa

Gli Stati Uniti vanno verso le elezioni presidenziali del 2024. Se n'è parlato anche durante la trasmissione "Controcorrente" in onda il 27 agosto su Rete4. Ospite in collegamento è stato Vittorio Feltri, direttore editoriale di Libero, che si è tolto qualche sassolino dalla scarpa parlando della guerra in Ucraina e del ruolo degli Stati Uniti sullo scacchiere internazionale. 

 

 

 

 

"Trump è il meno peggio ma non ho simpatia per gli americani - ha detto Vittorio Feltri - Da 60 anni fanno i padroni del mondo ma hanno gettato due bombe atomiche, sono andati in Corea e Vietnam e nessuno ha capito perché. Poi sono andati in Iraq e Afghanistan e, dopo vent'anni, si sono ritirati. Non ho nessuna ammirazione per gli americani e dobbiamo prendere le distanze da loro anche se ci hanno aiutato durante la seconda guerra mondiale. Tra Trump e gli altri non cambia molto anche se Trump le guerre non le fa mentre con Biden è diverso. Gli italiani adesso vogliono sapere perché, dopo 1 anno e mezzo, non si sia ancora trovata una soluzione al conflitto tra Russia e Ucraina. Tutto questo sembra strano e anche piuttosto stupido".