a valanga

Dritto e rovescio, Cruciani scatenato sui migranti: "Segnalo che...", Ong azzerate

Da Cutro alla Stazione centrale di Milano. A Dritto e rovescio, il programma condotto da Paolo Del Debbio su Rete4, si parla di migranti dal racket dei trafficanti nel nord Africa e in Turchia fino al caos dell'accoglienza. Giuseppe Cruciani risponde alle teorie di Nicola Stumpo di Articolo 1 e sulla situazione milanese, più esplosiva che mai dopo i sei passanti accoltellati da un marocchino di 23 anni: "Non possiamo dire che il problema" della stazione Centrale "non è collegato all'immigrazione perché altrimenti la buttiamo in caciara", afferma il conduttore de La Zanzara, su Radio 24, che sottolinea come il degrado nelle stazioni a Milano come in altre città è legato indissolubilmente ai tanti stranieri che arrivano in Italia e vengono lasciati a loro stessi. 

 

Poi si accende lo scontro con il rappresentate della Ong Mediterranea Saving Humans, quella di Luca Casarini. Cruciani punta il dito su chi ha accusato il governo di ogni nefandezza fino a sostenere che Meloni e Piantedosi hanno responsabilità nella morte di migranti di Cutro, e ora plaudono sulla volontà dell'esecutivo di estendere gli ingressi regolari fino a 500mila unità. "Avete scoperto che il governo Meloni è umano e non cinico... Ti segnalo che il ministro degli Interni inglese ha detto che fermerà le barche e arresterà e rimpatrierà chi entra illegalmente nel Paese..." afferma il giornalista che chiosa: "Ci dovremmo ispirare" a Londra.