Da Giletti

Non è l'Arena, Vauro clamoroso su Berlusconi: "Lo bacerei in bocca"

Tra gli effetti dell'intervento di Silvio Berlusconi su Volodymyr Zelensky di ieri ce n'è uno davvero sorprendente. Vauro, nemico giurato del Cav, ora lo bacerebbe in bocca come Rosa Chemical con Fedez... Tutto a cadde domenica 12 febbraio a MNon è l'Arena, il programma condotto da Massimo Giletti su La7. "Se fosse qui bacerei in bocca Silvio Berlusconi. Ha detto una sacrosanta verità, non so per quale motivo. Ma ha detto la sacrosanta verità su questa guerra tragica", ha detto il vignettista e autore satirico.

 

Come noto il leader di Forza Italia ha affermato che, da premier, non avrebbe incontrato il presidente ucraino. "Bastava che cessasse di attaccare le due Repubbliche autonome del Donbass e questo non sarebbe accaduto, quindi giudico, molto, molto negativamente il comportamento di questo signore", le parole di Berlusconi che hanno creato un putiferio politico con la sinistra che attacca sull'ammirazione del Cav per Vladimir Putin e il governo che fa quadrato, anche perché il sostegno a Kiev è dimostrato dai provvedimenti varati in questi mesi.

 

"C'è un invasore da condannare e c'è anche un pupazzo presidente che sta facendo massacrare il suo popolo per interesse degli Stati Uniti - continua Vauro -  Noi abbiamo chiuso gli occhi sul Donbass per 8 anni. Auspico che non ci sia una escalation, ma se si arriverà ad usare le armi nucleari tattiche, esploderanno in Europa". Sullo scoop di Bruno Vespa, che ha favorito l'intervento del leader ucraino al festival di Sanremo - ridimensionato poi a lettera letta alle due di notte... - l'autore satirico punge: "Tra un po' Zelensky ce lo troviamo anche al citofono, con la sua magliettina verde. A Bruxelles, per rispetto al Parlamento europeo, ci andrei con un abbigliamento più dingitoso, per rispetto", aggiunge.