guerra in ucraina

Cartabianca, Scanzi invoca l'intervento della Nato in Ucraina: travolto in diretta

Non ci resta che entrare in guerra e rischiare, come altamente probabile, di scatenare un conflitto mondiale? Le parole di Andrea Scanzi a Cartabianca, il programma di Bianca Berlinguer andato in onda ieri martedì 7 febbraio su Rai 3, hanno provocato un aspro dibattito sui social. "L’unico modo per sconfiggere la Russia è intervenire con l’esercito della Nato. Sarebbe tragico perché ci porterebbe alla guerra mondiale, ma forse sarebbe l’unico modo per aiutare veramente l’Ucraina", ha detto il giornalista del Fatto quotidiano nel corso della trasmissione. Frasi raccolte anche in un tweet del programma, che ha ricevuto moltissimi commenti, per lo più critici. 

 

Per fermare Vladimir Putin deve intervenire direttamente la Nato? "Siccerto. Lui lo mettiamo come bersaglio per la prima bomba atomica ok?", "Non ci posso credere, anche lui convertito al disastro, che delusione...", "Si bravo, bello ripetere ora le cose che Orsini ha detto un anno fa", "Non ci penso minimamente ad andare a combattere in Ucraina", "Ma Scanzi poi si arruolerà e andrà al fronte?", sono alcuni dei commenti degli utenti (al netto degli attacchi pretestuosi sui capelli del giornalista, come da recente polemica). 

 

La terza guerra mondiale, sottolinea invece il professor Alessandro Orsini, anche lui ospite fisso del programma, potrebbe essere scatenata da fattori diversi da un intervento militare diretto della Nato. Per esempio "può scoppiare se la Bielorussia decidesse di entrare direttamente nel conflitto", mossa che in virtù del sistema di alleanze in atto sullo scacchiere internazionale "ci porterebbe lentamente verso la terza guerra mondiale".