Addio Gratton, uomo del lupetto della RomaDisegnò anche l'aquila laziale
Si è spento il grafico autore dello storico logo
Il popolo giallorosso piange la scomparsa di Piero Gratton, il papà del lupetto romanista. Introdotto nel 1978 sotto la presidenza di Anzalone, il profilo più disegnato da tante generazioni di tifosi giallorossi era compagno fedele soprattutto nei diari scolastici degli anni '80. Oggi è un giorno triste per tutti i romanisti: ci ha lasciato Piero Gratton, papà del Lupetto e autore di pagine di storia legate alla nostra identità. Piero avrà sempre un posto speciale nel cuore di tutti noi pic.twitter.com/PNoq0yrQ45— AS Roma (@OfficialASRoma) April 3, 2020 “Oggi è un giorno triste per tutti i romanisti – il post pubblicato sul proprio profilo ufficiale Twitter dalla AS Roma – ci ha lasciato Piero Gratton, papà del Lupetto e autore di pagine di storia legate alla nostra identità. Piero avrà sempre un posto speciale nel cuore di tutti noi”. In pochi minuti, tanti i messaggi dei tifosi della Roma, che in diversi casi hanno allegato ad un pensiero in lettere una fotografia di un monile raffigurante la creazione di Gratton. Nato a Milano nel 1939, dopo aver studiato presso il liceo artistico di via di Ripetta a Roma, Gratton è stato per 25 anni responsabile del gruppo di grafica dei servizi giornalistici del Tg2, per il quale ha creato anche il logo nel 1976. In pochi sanno che Gratton è anche il papà dell'Aquila stilizzata della SS Lazio, quella utilizzata dai biancocelesti tra il 1979 e il 1982. Tra i suoi lavori, anche il logo di Euro '80 e quello della Uefa (realizzato nel 1983).
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