"Tracce", danza e performance collettive a Roma per celebrare il Giubileo 2025 in versione urban
Anche l’urban dance celebra il Giubileo. È in corso a Roma una residenza artistica intensiva dedicata alla disciplina simbolo dell’underground metropolitano. Giornate artistiche dal valore poetico e politico, capace di esplorare i grandi temi simbolici del Giubileo 2025, il cui percorso si concluderà con un evento a ingresso completamente gratuito presso Fonderia delle Arti il 20 dicembre 2025 e un grande ospite internazionale: il deejay e performer newyorchese Archie Burnett.
L’intero progetto si fonda sull'idea di cammino come processo, come trasformazione, come esperienza di attraversamento collettivo.
Il progetto, promosso da Roma Capitale è vincitore dell'Avviso Pubblico per la realizzazione di iniziative di interesse per l’Amministrazione Capitolina in occasione del Giubileo 2025 in collaborazione con Zètema Progetto Cultura. La residenza indagherà, attraverso la pratica coreografica e la ricerca di movimento, temi fondati dal Giubileo come la soglia, la cura, l’accoglienza, la giustizia, la pace e la comunità.
Durante la settimana di lavoro, i/le partecipanti, un gruppo selezionato di danzatori emergenti provenienti da tutta Italia e dall’estero, saranno guidati in un percorso che alterna laboratori coreografici, pratiche di ascolto, improvvisazione e riflessione collettiva. Il programma prevede laboratori coreografici e di improvvisazione, sessioni quotidiane di lavoro collettivo e attività di documentazione video e fotografica, con la realizzazione di un video “making of” e una serie di interviste artistiche. I/le partecipanti selezionati/e lavoreranno a stretto contatto con due artisti internazionali del mondo urban dance, esplorando in modo creativo e corporeo i temi ispirati al Giubileo 2025. La urban dance è stata scelta come medium privilegiato perché rappresenta una forma d’arte nata dal basso, cresciuta in contesti di marginalità e oggi riconosciuta a livello globale per la sua capacità di dare voce ai corpi invisibilizzati e marginalizzati, di creare comunità e di generare bellezza nello spazio urbano.
Il progetto culminerà in una grande serata pubblica il 20 dicembre 2025 e sarà strutturato in tre sezioni principali: la proiezione del documentario girato durante la residenza, la performance finale e la battle sperimentale, aperta a danzatori e danzatrici freestyler che si proporranno tramite candidatura volontaria fino ad un massimo di 100 partecipanti selezionati. A rendere unica l’esperienza sarà la presenza di tre musicisti dal vivo, una voce, un percussionista e un violinista, che daranno vita a un tappeto sonoro inedito, generando una composizione musicale estemporanea su cui i performer improvviseranno.
Il talk conclusivo, infine, sarà un momento di confronto pubblico sui temi del corpo, del cammino e della trasformazione urbana, con interventi dei direttori artistici, dei mentor coinvolti, di filosofi, performer e urbanisti.
L’accesso sarà gratuito previa prenotazione online tramite mail, con una particolare attenzione all’accoglienza di famiglie, persone con disabilità e bambini, grazie all’organizzazione inclusiva e allestimenti accessibili.
Tracce - Residenza artistica, Performance e Creatività Urbana per il Giubileo mira a portare a Roma un’esperienza artistica ad alta intensità, capace di attrarre spettatori e artistƏ da tutta Europa e di generare un impatto concreto sul tessuto sociale e culturale della città.
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