Iniziativa apre la nuova sede di Roma e punta a supportare imprese e Pubblica Amministrazione
L’arte come linguaggio universale che abbatte i confini. La consulenza come strumento per costruire il futuro: da questo dialogo nasce il progetto Iniziativa Art Space che Iniziativa (www.iniziativa.cc.it), boutique italiana di management consulting con sedi in Italia e a Bruxelles, ha lanciato in occasione dell’apertura nella sua nuova sede romana di Via delle Quattro Fontane 15.
Fondata alla fine degli anni settanta, acquisita da EY e poi ritornata autonoma nel 2005 con un'acquisizione operata dal management, Iniziativa è oggi una boutique italiana di management consulting con sedi a Roma, Milano, Napoli e Bruxelles che ha nel suo Dna finanza e innovazione ed è specializzata in Corporate Finance (M&A, private equity, venture capital, IPO), Business Advisory, Sostenibilità e Disclosure ESG, EU Funding, Finanza Agevolata (R&S, internazionalizzazione, contratti di sviluppo) Partenariato Pubblico-Privato (PPP) e l'assistenza tecnica alla pubblica amministrazione.
Con oltre 35 professionisti ed una crescita costante (+200% in termini di fatturato dal 2016), l’azienda si distingue per un approccio selettivo e personalizzato, rivolto in particolare alle imprese del middle market tra i 10 e i 150 milioni di fatturato. “Le Medie Imprese - spiega il ceo di Iniziativa Ivo Allegro - sono il vero motore dell’economia italiana. In Iniziativa da 50 anni le accompagniamo nei loro progetti di crescita con un approccio che punta su finanza e innovazione. Con la sede di Roma puntiamo a potenziare ulteriormente le nostre attività a supporto di imprese e istituzioni con un focus su finanza d'impresa, innovazione, anche supportata da agevolazioni, e Partenariato Pubblico Privato (PPP). Oggi, infatti, il PPP si sta rivelando il miglior strumento per realizzare grandi progetti a favore della collettività".
“L’apertura della nuova sede di Roma - ha dichiarato Rosario De Maio partner di Iniziativa - rappresenta un momento di consolidamento e di crescita per Iniziativa. Da oltre tredici anni la nostra presenza nella capitale ci ha permesso di affiancare realtà pubbliche e private in percorsi di sviluppo, innovazione e trasformazione. Oggi rafforziamo ulteriormente questo legame, con spazi pensati per favorire il confronto, la collaborazione e la qualità del lavoro dei nostri professionisti. Roma è da sempre un punto strategico per le attività di Iniziativa, e questa nuova sede riflette la nostra volontà di continuare a investire nel territorio e nel capitale umano che lo anima”.
Il progetto Iniziativa Art Space è realizzato in collaborazione con la Galleria di Arte Contemporanea De Chirico. In mostra opere di Giacomo Balla, Irma Blank, Alighiero Boetti, Piero Dorazio, Hans Hartung, Sergio Ragalzi, Mimmo Rotella: Maestri che hanno segnato l’evoluzione dell’arte del Novecento e che rappresentano punti fermi nel collezionismo internazionale. Accanto a loro, un racconto aperto alle sfide e alle suggestioni contemporanee, modulato attraverso le voci di Nunzio Fisichella (Catania, 1968), Francesca Leone (Roma, 1964) e Ima Montoya (Bilbao, 1963), che hanno portato in scena visioni nuove, sensibilità differenti e riflessioni sul nostro tempo.
«Il dialogo tra arte e impresa- dichiara Raffaella De Chirico - può diventare generatore di valore, visione e consapevolezza. L’incontro promosso con Iniziativa ha dato vita a un racconto in cui la ricerca artistica si intreccia con la cultura d’impresa, condividendo principi comuni come la capacità di innovare, la visione di lungo periodo e l’investimento sul patrimonio — umano, culturale ed economico. Abbiamo voluto proporre un percorso che mettesse in relazione Maestri del Novecento e artisti contemporanei, per restituire quella continuità di linguaggio e di pensiero che da sempre caratterizza il lavoro della galleria: una costante tensione then/now, in cui il passato alimenta la lettura del presente e apre alla riflessione sul futuro. La nostra attività nasce dalla convinzione che collezionare arte significhi costruire un dialogo con il proprio tempo. L’advisoring non è soltanto scelta di opere, ma costruzione di un percorso culturale e strategico su misura, capace di tradurre la sensibilità del collezionista in visione. Ed è proprio da questa visione condivisa che può nascere un futuro in cui arte e impresa collaborano nel nome della bellezza, della conoscenza e della responsabilità culturale».
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