Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Parte Excellence Food Innovation 2025, gli chef stellati cucinano con tre ingredienti

  • a
  • a
  • a

Dimenticate gli elenchi infiniti di ingredienti esotici e le preparazioni ipertecnologiche. L'alta cucina torna alle radici. A Excellence Food Innovation 2025, gli chef più blasonati d’Italia si lanciano in una sfida che farà discutere: creare un piatto degno della Stella Michelin utilizzando solo tre ingredienti. Il messaggio? La semplicità è il nuovo lusso. È partita nella Capitale, fino al 7 novembre, la XII edizione di Excellence Food Innovation e Pastry Exhibition, che farà delle Officine Farneto un crocevia internazionale per l’alta enogastronomia italiana. Ideata da Pietro Ciccotti e curata dalla giornalista Laura Mantovano, la manifestazione, realizzata con il supporto di ROMA CAPITALE, BCC Roma ed ENEL, non è solo un momento espositivo, ma soprattutto una piattaforma chiave nata per stimolare sinergie tra produttori e buyer del Made in Italy e per individuare le strategie vincenti del mercato.

Quest’anno, il filo conduttore che lega ogni appuntamento è, infatti, il manifesto del “True dining”: la ricerca dell’autenticità, della consapevolezza e della responsabilità totale nell’esperienza enogastronomica. Cinque giornate intense di conference, tasting, cooking show e convention dedicate all’innovazione, alla qualità e al futuro del food, unite dalla visione di una ristorazione che sia completa, etica e culturale, riunendo professionisti, istituzioni, produttori e media in un racconto condiviso delle eccellenze italiane.

All’opening istituzionale ha preso parte il Ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida. “I nostri chef sono degli ambasciatori del made in Italy. Un turista su due viene in Italia per mangiare perchè attratto dall’eccellenza italiana. L’Italia sa fare molto bene e riesce attraverso i suoi cuochi, al suo personale di sala, sia nella ristorazione che nella distribuzione, a raccontare la qualità dei nostri prodotti e  manifestazioni di questo tipo servono a mettere in contatto cuochi, produttori e buyers”, ha dichiarato il ministro Lollobrigida. 

"Excellence, nata dodici anni fa con l’idea di fornire all’enogastronomia un palcoscenico dove confrontarsi coniugando innovazione, tradizione e tecnologia - afferma Pietro Ciccotti - da quest’anno accentua il suo carattere congressuale e allarga il raggio d’azione. Con Excellence la Capitale diventa teatro di uno stimolante confronto fra chef di ristoranti stellati e giovani cuochi emergenti, sul tema più caldo della cucina, quello dell’identità. La manifestazione avrà quale filo conduttore il tema della sostenibilità secondo i principi dell'Agenda Onu 2030”.

A seguire si è tenuta la cerimonia di assegnazione dei sei Premi Excellence, tra cui spiccano il prestigioso Premio alla Carriera assegnato a Carlo Cracco e il Premio Excellence Chef a Ernesto Iaccarino, per celebrare l’impegno e l’eccellenza degli esponenti più noti della gastronomia italiana. Il momento più atteso della manifestazione si svolge nella Cooking Show Area (ogni giorno dalle 12:00 alle 16:00), dove 30 chef (40 STELLE Michelin) di altissimo livello si sfidano in un format che incarna l’essenza del True Dining: creare piatti innovativi utilizzando soli 3 ingredienti.

Dai blog