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Fair Play come stile di vita. I trent'anni del Comitato e i premi nel Salone d'Onore del Coni

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Un'idea che è prima di tutto è un valore nata nell'ambito dello sport ma poi diventata uno stile di vita. È il fair play, celebrato venerdì 28 giugno nel Salone d’Onore del Coni, al Foro Italico di Roma, con l'iniziativa “FAIR PLAY for LIFE” indetta dal Comitato Nazionale Italiano Fair Play presieduto da Ruggero Alcanterini, che raggiunge il traguardo dei trent'anni. I premi "FAIR PLAY for LIFE" sono stati consegnati a personaggi di diversi ambiti, dallo sport alla cultura, dall'informazione alla società civile. Tra i premiati dell'evento condotto dalla giornalista della stampa estera Lisa Bernardini anche Philippe Housiaux, ex olimpionico e leader nel campo della comunicazione, nonché attuale guida dell’European Fair Play Movement.

L'evento è iniziato con l'Inno nazionale suonato dalla banda dell'esercito e con l'intervento del presidente del Coni Giovanni Malagò: "Sono felice di essere qui. E' un gran momento per lo sport italiano, abbiamo anche il Tour de France che parte da Firenze. Penso che oggi, per come va la nostra società, ci sia tanto bisogno di Fair Play non solo nello sport. Il Comitato ha una clamorosa, unica capacità di fare qualcosa in questo senso e pure con lavoro volontario. Grazie davvero. Viva lo Sport. Viva l'Italia". Il presidente del CNIFP, Ruggero Alcanterini, ha commentato: "Promuoviamo i valori dello sport. Tra meno di un mese inizia l'Olimpiade, e sarà speciale per il periodo storico in cui si svolge. Il Fair Play è più importante che mai".

 

Con tanti ciclisti e le loro amate biciclette nel Salone d’Onore, sono stati consegnati riconoscimenti a i giornalisti Paolo Borrometi (condirettore Agi) e Davide Di Santo, responsabile web de Il Tempo. Per lo sport i premi sonno andati a Nicola Spadea, Federica Cappelletti, Rossana Ciuffetti, Michela Moretti Girardengo, Andrea Perugini, Antonio Lopizzo. Grande emozione per la premiazione di Vittorio Storaro, maestro della luce e della cinematografia, tre volte premio Oscar. Per lo spettacolo premiata anche Carla Vistarini. Nella variegata sezione della società civile riconoscimenti ad Arianna Dalla Zanna, Antonella Di Tonno,  Pasquale Montilla, Anna Pasotti.

 

 

L'EVENTO - Presenti esponenti rappresentativi delle nostre Forze Armate, a partire da una nutrita formazione della Banda dell’Esercito Italiano diretta per l’occasione dal Maggiore Antonella Bona. L'evento si è svolto con il patrocinio del CONI e di Sport e Salute  (intervenuta al riguardo la Prof.ssa Maria Spena)  e in collaborazione strategica con ACSI - Associazione di Cultura Sport e Tempo Libero presieduta da Antonino Viti, e il supporto dell’Associazione Culturale Occhio dell’Arte APS. Partners per il 2024, ONA (Osservatorio Nazionale Amianto) e Associazione MOVE (Arte, Sport, Spettacolo, Cultura).

LE ISTITUZIONI - Coinvolte le Istituzioni, a cominciare dall’Onorevole Luca Ciriani, Ministro per i Rapporti con il Parlamento, e  dalla  Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, l’Onorevole Eugenia Roccella, che hanno fatto pervenire i rispettivi  saluti in due contributi video, proiettati ad inizio evento. Ha fatto invece recapitare il suo saluto scritto il Ministro della Difesa Guido Crosetto così come Federico Mollicone, presidente della Commissione Cultura, Scienza e Ricerca della Camera dei deputati.

 

 

GLI OSPITI - Tante le personalità intervenute:  S.E. Henry Okemba, Ambasciatore Repubblica del Congo; il Generale Roberto Angius, Capo di Stato Maggiore del Comando Logistico; il Generale di Brigata Aerea  Urbano Floreani, Capo del 5 Reparto Comunicazione dello Stato Maggiore Aereonautica, accompagnato dal Ten. Colonnello Luigi Spagnoletti; il Prof. Attilio Parisi, Rettore Università degli Studi di Roma “Foro Italico”. Per quanto riguarda volti esponenti dei campi più disparati, si sono riconosciuti il cantante Amedeo Minghi; la soprano Lucia Rubedo; la cantautrice venezuelana Gisela Josefina Lòpez;  i compositori Claudio Simonetti e Marco Werba; lo stilista Vincenzo Merli; la cantante Giò Di Sarno; la conduttrice sportiva Antonella Biscardi; il ballerino André De La Roche; il recordman della Cultura Luciano Baietti. L’appuntamento – trasversale – è stato dedicato alla difesa dei valori fondanti una Società di Pace – con un inno appositamente composto dal musicista internazionale e sound designer Davide Perico, fatto risuonare ad inizio evento – ed ha avuto lo slogan “L’Italia che vorrei, l’Italia del Fair Play!”.

 

 

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