Giornalista colpita da proiettile a Los Angeles: la repressione di Trump scatena la rabbia
Il dispiegamento di 2000 soldati della Guardia Nazionale a Los Angeles non è bastato a fermare l’ondata di rabbia e indignazione popolare che avvolge gli Stati Uniti in queste ore. La città è di nuovo il teatro di forti tensioni: domenica 8 giugno, si sono verificati duri scontri tra manifestanti e forze dell’ordine, in risposta alla linea dura del presidente Donald Trump sull’immigrazione. Nel mezzo degli scontri, una giornalista australiana è stata colpita da un proiettile di gomma sparato da un agente di polizia.
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