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Russia, mistero sul drone subacqueo Poseidon: "Potenza nucleare di prima classe"

Nel 2022 la propaganda russa ha spaventato tutti mostrando, sul canale di Stato Russia I, gli effetti della detonazione di un'arma nucleare al largo delle coste dell'Irlanda. A rendere possibile il trasporto sarebbe il Poseidon, un drone subacqueo che, dopo l'esplosione, potrebbe scatenare onde alte sino a 500 metri e capaci di travolgere l’Irlanda e il Regno Unito al punto da arrivare a cancellarle. Washington e i suoi alleati, sebbene manchino conferme, hanno preso in considerazione la possibile minaccia futura. Ad approfondire il tema, nelle scorse ore, è stato il Wall Street Journal, che ha riproposto le immagini dei test di Poseidon condotti dalla Federazione e ha riportato le analisi degli esperti, che, in effetti, non hanno smentito la forza distruttiva del mezzo. 

 

  

 

Il presidente della Russia Vladimir Putin ha annunciato a tutti l'esistenza del Poseidon nel 2018. Qual è l'obiettivo? Stando a quanto affermato da John Erath, analista del Center for arms control and non-proliferation, è “di dimostrare che (i russi) sono ancora una potenza nucleare di prima classe”. L'arma, che potrebbe essere attivata nei prossimi anni, è stata definita dal Cremlino come un “veicolo subacqueo senza pilota”. Come si legge in un articolo de Il Giornale, "la guida autonoma gli permetterebbe di aggirare gli ostacoli e di superare le contromisure dell'avversario a una velocità di 185 chilometri orari e con una gittata di 10mila chilometri".