minaccia globale

La Corea del Nord spaventa tutti tra armi alla Russia e rafforzamento nucleare

La Corea del Nord è fonte di preoccupazione per il massiccio invio di armi alla Russia e per il potenziamento della sua forza atomica. L’allarme giunge da fotografie pubblicate dal quotidiano britannico Guardian, che documentano spedizioni nordcoreane in Russia con carichi di missili balistici e centinaia di migliaia di proiettili forniti da Pyongyang, trasportati su navi russe salpate dal Paese asiatico. Le fotografie sono state consegnate a un gruppo di esperti delle Nazioni Unite come parte di un tentativo di avviare un’indagine ufficiale sulle violazioni delle sanzioni internazionali. Quei rifornimenti rientrano nel rapporto bilaterale tra Mosca e Pyongyang, in forte espansione da quando il presidente Vladimir Putin ha incontrato Kim Jong-un nell’estremo oriente della Russia lo scorso settembre. Per giunta, nei giorni scorsi il ministro degli Esteri nordcoreano, Choe Son-hui, è stato ricevuto al Cremlino. I due hanno discusso «dell’ulteriore sviluppo delle nostre relazioni in tutti i settori, compresi quelli sensibili», ha detto un portavoce del Cremlino.

 

  

 

Un rapporto inedito dell’intelligence della difesa britannica, di cui il Guardian ha preso visione, mostra immagini scattate tra settembre e dicembre di tre navi russe, la Maia, l’Angara e la Maria, che caricano container nel rinnovato porto nordcoreano di Najin prima di transitare verso i porti russi nell’estremo oriente. Anche se l’agenzia ha affermato di non essere in grado di identificare cosa contenessero i container, ha fatto seguito all’annuncio statunitense della scorsa settimana secondo cui missili balistici della Corea del Nord erano stati utilizzati dalla Russia in Ucraina in attacchi compiuti tra dicembre e gennaio, in cui «sono state uccise decine di persone e ferite altre centinaia». Una versione dei fatti che coincide con la dichiarazione rilasciata da otto membri del Consiglio di Sicurezza, tra cui Regno Unito e Stati Uniti.

 

 

«L’uso da parte della Russia di armi nordcoreane in Ucraina costituisce una violazione di molteplici risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite», ha affermato un diplomatico, «mina gli sforzi internazionali volti a prevenire la diffusione delle armi nucleari ed espone quanto disperata sia diventata la Russia nella sua fallita invasione. Questa e altre prove presentate al comitato delle sanzioni delle Nazioni Unite dovrebbero innescare un’indagine approfondita sulla flagrante violazione delle sanzioni internazionali da parte della Russia e della Corea del Nord», hanno sottolineato fonti Onu citate dal Guardian. Il rapporto, insieme ad altre prove arrivate dagli Stati Uniti e da altri Paesi, è stato consegnato al gruppo di esperti delle Nazioni Unite sulla proliferazione nordcoreana, che dovrebbe pubblicare il mese prossimo il suo primo rapporto finale dopo che le sospette spedizioni di munizioni dalla Corea del Nord alla Russia sono aumentate drasticamente a fine 2023. Sullo scenario asiatico, c’è il rischio che l’assistenza militare russa alla Corea del Nord possa minare la politica di deterrenza nucleare degli Stati Uniti in Corea del Sud e Giappone.