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Medio Oriente, Borrell lancia il piano per Gaza: "Qual è il futuro"

Un piano per il futuro di Gaza. L'annuncio viene dall'Alto rappresentante europeo per la politica estera, Josep Borrell. «Ho informato i ministri dell’Unione europea sui miei scambi ad alto livello in Israele, Palestina, Bahrein, Qatar e Giordania. Due i punti principali: assoluta urgenza, in particolare a causa della drammatica crisi umanitaria a Gaza e della necessità di liberare gli ostaggi; obiettivo condiviso di lavorare per una pace duratura». Lo scrive su X l’Alto rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell, in seguito alla riunione in videoconferenza dei ministri degli Esteri. «Porteremo avanti il lavoro in questo senso come priorità. Il prossimo Consiglio Affari Esteri di dicembre (l’11) si occuperà della stabilizzazione di Gaza e del rilancio della soluzione a due Stati», ha aggiunto.

 

  

 

 

«La rivolta di Maidan ha segnato la nostra storia comune. Allora gli ucraini difesero la loro scelta europea, come fanno adesso. Per la libertà, l’indipendenza e la democrazia. L’Europa sta dalla parte dell’Ucraina. Allora, ora e in futuro, l’Ucraina appartiene alla nostra famiglia europea». Lo scrive su X l’Alto rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell, nel decimo anniversario delle proteste di Euromaidan.