tensione in asia

Taiwan, la Cina manda i bombardieri nucleari H-6: "Sono killer di portaerei"

Manifestazione di forza della Cina sui cieli di Taiwan. A partire dalle 5 del mattino di oggi ora locale 37 velivoli militari cinesi sono entrati nello spazio aereo dell'isola che Pechino vuole "riunificare", come annunciato a più riprese. I velivoli "inclusi J-11, J-16, H-6, YU-20 e AWACS", fa sapere il ministero della Difesa di Taipei, hanno sorvolato la zona e "sono entrati successivamente nello spazio aereo sud-occidentale di Taiwan. Le forze armate taiwanesi stanno monitorando la situazione da vicino e in risposta hanno inviato aerei CAP, navi militari e sistemi missilistici terrestri". L’area attraversata dagli aerei cinesi, riferisce il ministero di Taiwan, fa parte della zona di difesa aerea dell’isola (Adiz). La Cina negli ultimi tre anni ha regolarmente fatto volare la sua forza aerea nei cieli vicino all’isola, anche se non nello spazio aereo territoriale di Taiwan.

 

  

L'incursione è motivo di preoccupazione soprattutto per gli Stati Uniti, poiché come riportato dal governo taiwanese sono stati avvistati anche i bombardieri cinesi H-6, inclusa la versione H-6N con capacità nucleare.  I velivoli sono derivati dal bombardiere sovietico Tupolev Tu-16 e sono in grado di diventare piattaforme di lancio di missili ipersonici, incluso il CH-AS-X-13. Quest'ultimo, riporta il Messaggero, è conosciuto come "killer delle portaerei" e per questo rappresenta una minaccia per le flotte americane che operano nel Mar Cinese. Un'invasione cinese di Taiwan avrebbe conseguenze gravi, non solo per la stabilità dell'area ma anche per il coinvolgimento in un possibile conflitto degli Stati Uniti. Le forze armate e la marina militare dei due Paesi hanno avuto innumerevoli "incroci pericolosi" negli ultimi tempi, dall'incidente sfiorato tra jet alla collisione evitata tra due navi da guerra. Tuttavia recentemente si sono svolti incontri ai massimi livelli dell'Intelligence stemperare le tensioni tra Washington e Pechino.