Missili nucleari

G7, ultimatum alla Corea del Nord: stop a missili e test nucleari o risponderemo

I leader del G7 hanno espresso una «forte condanna del numero senza precedenti di missili balistici illegali lanciati dalla Corea del Nord, ognuno dei quali viola le risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite». Nel comunicato finale il G7 «chiede che la Corea del Nord eviti altre azioni destabilizzanti o escalation, compresi altri test nucleari o lanci di missili balistici che mettono a rischio la stabilità regionale e rappresentano una grave minaccia alla pace e alla sicurezza internazionali».

 

  

 

A queste azioni, prosegue il testo, deve corrispondere una «risposta internazionale rapida, unitaria e robusta» con «ulteriori e significative misure da parte del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite». Il G7 torna quindi a chiedere che la Corea del Nord «abbandoni in modo completo, verificabile e irreversibile le sue armi nucleari e i programmi nucleari esistenti, così come anche qualsiasi altra arma di distruzione di massa e programmi che prevedono missili balistici». Alla Corea del Nord viene chiesto di «accettare le ripetute offerte al dialogo, comprese quella dal Giappone, dagli Stati Uniti e dalla Repubblica di Corea» del Sud. Un messaggio che cerca di mettere il dittatore Kim-Jong Un con le spalle al muro.