dramma escalation

Guerra Ucraina, Putin vuole usare l'atomica: report segreto degli 007 Nato

L'opzione nucleare terrorizza il mondo. Un report dell'Intelligence della Nato di cui parla il Times fa scattare l'allarme. Secondo l'autorevole quotidiano britannico il presidente russo Vladimir Putin "è pronto a dimostrare la sua volontà di usare armi di distruzione di massa con un test nucleare ai confini dell'Ucraina, si ritiene che la Nato abbia avvertito i suoi membri" si legge sul quotidiano che titola: "Putin 'ordina un treno militare nucleare per l'Ucraina'". 

 

  

Il riferimento è all'avvistamento di un convoglio speciale che Mosca ha messo in movimento e che sarebbe gestito dalla divisione nucleare segreta russa. "Il Cremlino ha segnalato la sua disponibilità per una significativa escalation mentre la Russia perde terreno sul campo di battaglia. I timori per i precedenti suggerimenti di Putin sul fatto che potrebbe ricorrere a tali tattiche sono aumentati ieri" dopo che la notizia del treno nucleare era stata  diffusa da un account filorusso su Telegram. Il quotidiano inglese cita un analista operativo in Polonia, Konrad Muzyka, secondo cui il treno, avvistato nella Russia centrale, era collegato alla dodicesima direzione principale del ministero della Difesa russo e che era "responsabile delle munizioni nucleari, del loro stoccaggio, manutenzione, trasporto ed emissione di unità”.

 

Il video che mostra il convoglio apparso su Telegram nel canale filo-russo Rybar sarebbe stato geo-localizzato nei dintorni di Mosca, a migliaia di chilometro dal confine. Per tanto non dimostrerebbe un rifornimento di materiale nucleare verso il confine. Ma il report citato dal Times non parla solo del "treno nucleare". La Nato infatti avrebbe alteralo tutte le unità presenti nella regione ma anche i servizi occidentali perché si teme  anche che il sottomarino Belgorod possa operare nelle acque delle coste ucraine sul Mar nero. Il Belgorod dispone del sistema missilistico Poseidon che può essere armato con testate nucleari ed è in grado di annientare con solo colpo una metropoli.

 

Da segnalare inoltre che il Consiglio comunale di Kiev afferma di foirnire ai centri di evacuazione pillole a base di ioduro di potassio in preparazione per un possibile attacco nucleare alla capitale. Le pillole di iodio possono aiutare a bloccare l’assorbimento delle radiazioni nocive da parte della tiroide se assunte appena prima o immediatamente dopo l’esposizione a radiazioni nucleari. Le pillole verranno distribuite ai residenti nelle aree contaminate da eventuali radiazioni nucleari se sarà necessario evacuarli, ha fatto sapere il Consiglio comunale in una nota.