conflitto imminente

Prove tecniche di guerra in Ucraina. Aiuti militari dagli Usa, tensione alle stelle con la Russia

La tensione è altissima al confine tra la Russia e l'Ucraina. Ieri in giornata a Kiev è arrivata la prima tranche di aiuti militari da Washington: un carico da 90 tonnellate che include munizioni. Intanto circolano notizie sui media statunitensi di piani per evacuare le famiglie e il personale non essenziale dell'ambasciata. Secondo Fox News il Dipartimento di Stato avrebbe ordinato alle famiglie di iniziare a lasciare l'Ucraina da lunedì e che la prossima settimana avrebbe invitato i connazionali ad abbandonare il Paese. La notizia non è però stata confermata dal Dipartimento. Secondo il tabloid tedesco Bild anche la Germania starebbe lavorando a un piano per evacuare i parenti del personale della rappresentanza diplomatica qualora la situazione dovesse peggiorare. I negoziati a Ginevra tra il segretario di stato Usa Anotny Blinken e il ministro degli Esteri russo Sergey Lavorv non hanno portato a nessun punto di svolta. Mosca ha chiesto, oltre al divieto di ingresso di Kiev nella Nato, anche il ritiro delle truppe dell'Alleanza atlantica dalla Bulgaria e dalla Romania. Richiesta che è stata successivamente respinta sia dalla Nato che da Sofia e Bucarest.

 

  

 

Nei negoziati diplomatici si sta inserendo anche Londra. Il ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu, ha accettato l'invito a incontrare il segretario della Difesa britannico Ben Wallace per un confronto sulle tensioni. Wallace aveva chiesto all'omologo di incontrarsi a Londra all'inizio della settimana. Ma Shoigu gli ha proposto di vedersi Mosca, poiché l'ultimo bilaterale sulla difesa tra i due Paesi si è svolto nella capitale britannica nel 2013. Intanto in Germania è esplosa la polemica per le parole del capo della Marina che ha definito una «sciocchezza» l'idea che la Russia voglia annettere al proprio territorio parti dell'Ucraina, e ha affermato che Putin vuole «il rispetto» che «probabilmente merita». «La Crimea non tornerà mai più» all'Ucraina, ha aggiunto Kay-Achim Schoenbach, in un video di un paio di minuti circolato su Twitter, che ha provocato l'ira dell'Ucraina. Kiev ha convocato sulla questione l'ambasciatore tedesco mentre il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba ha detto che Berlino non sta mostrando un sostegno adeguato a Kiev. La Germania, secondo quanto riportato dai media, avrebbe infatti impedito il trasferimento di armi tedesche dall'Estonia a Kiev.

 

 

Intanto i servizi segreti britannici hanno allarmato tutti sulle mire di Vladimir Putin: lo "Zar" vuole inseriare al posto di Vlodomyr Zelensky un presidente filorusso e non si fermerà alle minacce per via diplomatica o a qualche conquista territoriale minore. Il candidato prescelto dalla Russia per controllare l'Ucraina, almeno stando al Foreign Office britannico, sarebbe l’ex deputato Yevhen Murayev.