INCENTIVI E PNRR

Duecento milioni per le imprese rosa. Fondo ad hoc per le aziende fondate da donne

Leonardo Ventura

Una dotazione finanziaria complessiva pari a circa 200 milioni, di cui 160 di risorse del Pnrr e 40 milioni stanziati dalla legge di bilancio 2021. È il Fondo impresa femminile, l'incentivo del ministero dello Sviluppo Economico che sostiene la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese guidate da donne attraverso contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati. Il Fondo, presentato ieri dal ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, e dalla ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, nella prima prima fase prevede l'apertura di sportelli online e l'attivazione di azioni di accompagnamento, formazione e valorizzazione della cultura imprenditoriale delle donne. «Noi dobbiamo agire per creare un ambiente fertile per la nascita di nuove imprenditrici. Questo - ha detto il ministro Giorgetti - è un intervento non per chi prende il contributo pubblico ma per chi intraprende, lo spirito imprenditoriale deve pre-esistere al contributo altrimenti non si creerebbero le condizioni per una sana crescita. Il piano rifinanzia in parte delle iniziative già in essere e in parte si rivolge a nuove iniziative».

 

  

 

«Queste forme di intervento hanno una specifica riserva per il Sud, come regola generale del Pnrr, e lo scopo principale - ha spiegato - è quello di cercare di recuperare il gap del tasso di occupazione femminile italiano, in particolare al sud, ma tutto questo nella dimensione della imprenditorialità. L'ambizioso target che ci siamo posti è che dal momento della presentazione della domanda ci impegnano in 90 giorni a dare l'esito e attivare poi l'investimento». Le agevolazioni saranno concesse per programmi di investimento nei settori dell'industria, artigianato, trasformazione di prodotti agricoli, servizi, commercio e turismo. La misura rientra nel pacchetto di interventi promossi dal ministero a sostegno della impresa femminile, indicati come prioritari nella missione «Inclusione e coesione» del Pnrr che ha messo a disposizione una dotazione complessiva di 400 milioni.

 

 

Con i prossimi provvedimenti ministeriali verranno infine rifinanziate le altre misure già avviate come «Imprese On», a supporto della creazione di piccole e medie imprese e auto imprenditoria, e Smart&Start, a supporto di startUp e Pmi innovative. Il Fondo sostiene le imprese femminili di qualsiasi dimensione, già costituire odi nuova costituzione, con sede in tutte le regioni italiane. Anche le persone fisiche porto i presentare domanda di finanziamento, con l'impegno di costituire una nuova impresa dopo l'eventuale ammissione alle agevolazioni. La misura di rivolge a quattro tipologie di imprese femminili: cooperative o società di persone con almeno il 60% di donne socie; società di capitale con quote e complementi degli organi di amministrazione per almeno due terzi di donne; imprese individuali con titolare donna; lavoratrici autonome con partita Iva.