Fiat si allea con i russi di Kamaz
L'addella Fiat parla anche della Chrysler e assicura che «il rilancio è reale e che «nei prossimi due anni tornerà all'utile operativo». Dall'ex stabilimento Lancia di Verrone (Biella), dove inizia la produzione della nuova famiglia di cambi, «parte del pacchetto proposto da Fiat all'amministrazione americana e alla Chrysler», l'ad della Powertrain, Alfredo Altavilla, aggiunge: «Stiamo lavorando come pazzi per accrescere la nostra quota», per portarla cioè dall'attuale 20% fino al 35% previsto dall'accordo con la società Usa. L'accordo sovietico è un nuovo tassello nella strategia di alleanze del gruppo Fiat. Due joint venture per produrre circa un migliaio di macchine agricole e per l'edilizia all'anno e per la loro commercializzazione.
Dai blog
Generazione AI: tra i giovani italiani ChatGPT sorpassa TikTok e Instagram
A Sanremo Conti scommette sui giovani: chi c'è nel cast
Lazio, due squilli nel deserto