Storica mappa di Pearl Harbor venduta all'asta per 310 mila euro
La cartina mostra le perdite della flotta Usa nel Pacifico e fu presentata all'imperatore Hiroito dopo l'attacco.
"Tora, tora, tora": con questo grido di battaglia due ondate di bombardieri e aerosiluranti giapponesi attaccano, senza preavviso, la flotta americana ormeggiata nella baia di Pearl Harbor nelle isole Haway. È l'alba del 7dicembre 1941 e l'impero del Sol levante infligge un duro colpo agli Stati uniti. Con l'apertura dello scacchiere del Pacifico, la Seconda guerra diventa realmente "Mondiale". A 72 anni dall'attacco giapponese, la storica mappa del comandante Mitsuo Fuchida è stata venduta all'asta per 310mila euro. Lo ha riferito la casa d'aste Christiès, a New York senza fornire dettagli sull'acquirente della mappa disegnata a mano da Fuchida, alla guida del primo attacco aereo. Il disegno, di grandi dimensioni, mostra le perdite della Flotta del Pacifico degli Stati Uniti e venne presentato poco dopo l'attacco all'imperatore del Giappone Hirohito. Il comandante disegnò la mappa, intitolata "la perdita probabile di navi da combattimento", al suo ritorno in Giappone. Dopo la guerra Fuchida emigrò negli Stati Uniti.
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