Immigrati, spari contro un gommone a Pozzallo. Arrivano altri 300 profughi
Migranti occupano un fabbricato a Caltanissetta
È arrivata stamattina nel porto di Pozzallo (Ragusa) la nave "Dignity one", con a bordo 292 immigrati che si trovavano sul gommone bersagliato da una sparatoria davanti alle coste libiche. Un profugo, che ha detto di essere del Gambia di avere 32 anni, è stato colpito a un polpaccio e ieri è stato trasferito in elicottero prima al poliambulatorio di Lampedusa e quindi all'ospedale San Giovanni Di Dio di Agrigento, dov'è stato giuidicato guardibile in 10 giorni. L'uomo ha detto che un altro immigrato è stato colpito a morte dagli spari, e che l'attacco era stato consumato dall'equipaggio di un motovedetta libica nel tentativo di rapinare i passeggeri del gommone. Una versione alla quale ora dovranno essere riscontri. La polizia di Ragusa e' salita a bordo della "Dignity one". Migranti occupano un fabbricato a Caltanissetta. Un fabbricato di contrada Bulgarella a Caltanissetta era stato occupato abusivamente da 17 immigrati che per renderlo abitabile avevano anche effettuato un allaccio abusivo alla rete dell'Enel. I profughi, 12 pakistani e 5 afghani, tutti di eta' compresa tra i 28 e 37 anni, sono stati trasferiti nel Cie di Pian del Lago dalla polizia e denunciati per furto aggravato di energia elettrica e invasione di terreni e edifici in concorso. Secondo primi accertamenti dell'Ufficio Immigrazione della Questura due degli stranieri hanno un permesso di soggiorno da rinnovare e gli altri hanno fatto richiesta di protezione internazionale, tuttoa al vaglio della Commissione prefettizia. La polizia e' intervenuta su richiesta del proprietario dell'edificio, un vecchio capannone in pietra e senza porte
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