Charlotte di mele e pere senza impasto: il dolce dell'Epifania che tutte le Feste porta via
A chi da bambino non è mai capitato nella notte tra il cinque e il 6 gennaio di scrutare il cielo per vedere l'arrivo della Befana? In sella alla sua scopa magica, questa simpatica vecchietta scorrazza nei cieli del mondo, con il suo sacco di iuta per portare doni a tutti i bambini. Le origini della Befana sono davvero lontane, risalgono a culti pagani oppure a tradizioni magiche precristiane. Una delle leggende popolari sulla simpatica vecchietta, la vede protagonista insieme ai Re Magi di un lungo viaggio per raggiungere Gesù Bambino. I Re Magi, incontrandola, le chiesero di unirsi a loro ma ella rifiutò. Pentita della sua scelta, il giorno seguente si rimise in cammino per raggiungere il Bambinello con un sacco pieno di doni. Mai purtroppo riuscì in quell'impresa e per questo motivo decise che d'ora in avanti avrebbe dovuto consegnare ai bambini più buoni quei doni destinati a Gesù.
La Befana oggi passa attraverso i camini per arrivare nelle case, indossa abiti sporchi di fuliggine e calza scarpe rotte. La tradizione vuole che oggi al camino di casa vengano appese calze di lana, in modo che possano dilatarsi e contenere più dolciumi.
Nella mia casa fin da bambina, si usa preparare un piattino da lasciare in cucina per la vecchietta, contenente dolci e qualche spicchio di mandarino.
Questa è la mia sorpresa per la simpatica Befana: Charlotte di mele e pere alla crema Chantilly. Sono sicura che ne resterà entusiasta e riempirà le nostre calze senza troppo carbone...
In un stampo imburrato rivestiamo il fondo e le pareti con delle fette di pancarré eliminando la crosta. Spalmiamo di marmellata all'arancia amara il pane leggermente sovrapposto. Ammorbidiamo l'uvetta in una ciotola con acqua fredda. Sbucciamo 2 mele e 2 pere tagliandole a fettine sottili. Le raccogliamo in una casseruola e aggiungiamo un dito di acqua, zucchero di canna e una piccola striscia di buccia di limone. Copriamo e lasciamo cuocere per 15 minuti. Eliminiamo la buccia di limone e mescoliamo la frutta. Distribuiamo sul fondo uno strato di mele, pere, pinoli e uvetta. Continuiamo cosi ancora una volta aggiungendo pane, mele pere, pinoli e uvetta. Terminiamo con il pane, inumidendo la superficie della Charlotte con alcuni cucchiai di panna liquida. Cuociamo in forno caldo a 180 gradi per 1 ora circa, affinché diventi dorata. Una volta raffreddata, spolverizziamo con zucchero a velo e guarniamo con qualche amarena sciroppata nel centro.
Charlotte di mele e pere con crema Chantilly
250 gr di mele, 250 gr di pere, 130 gr di zucchero di canna
100 gr di marmellata di arance amare bio, 100 gr di pinoli,
100 gr di uvetta, 1 limone, burro, panna liquida alcuni cucchiai,
Zucchero al velo di canna, fette di pancarrè q.b., 3 amarene sciroppate.
Per la crema Chantilly: panna da montare e zucchero di canna al velo, aroma di vaniglia
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