aperta un'inchiesta
Sanità Puglia, 40enne dimesso dal pronto soccorso con dolori al petto: torna a casa e muore
Un altro caso clamoroso nella sanità pugliese. A Lecce è stata aperta un'inchiesta per "responsabilità colposa per morte in ambito sanitario" a seguito della denuncia della compagna di un uomo deceduto dopo essere stato dimesso dal pronto soccorso dell'ospedale Vito Fazzi di Lecce. Giuseppe Greco, 40enne pescatore sportivo, si era presentato lunedì 19 maggio all'ospedale lamentando fitte al petto e dopo una serie di accertamenti era stato dimesso., come riporta oggi Repubblica. I sanitari avrebbero detto all'uomo di tornare dopo dieci giorni ma la situazione è precipitata in poco tempo e il 40enne è morto 24 ore dopo in casa, stroncato da un malore.
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Il giorno successivo la compagna si è presentata nella caserma dei carabinieri di Melendugno per sporgere la denuncia che è stata inoltrata alla locale procura dove è stato aperto un fascicolo per responsabilità colposa per morte in ambito sanitario. Secondo quanto riportato, la pm di turno, Patrizia Ciccarese ha disposto il sequestro delle cartelle e seguirà il conferimento dell'incarico per l'autopsia. Giuseppe Greco era originario di Lizzanello, si era trasferito a Borgagne dove viveva con la sua famiglia.