Terrorismo, morto Alberto Franceschini: fondò le Brigate Rosse con Curcio e Cagol
Un altro protagonista del terrorismo rosso passa all'altro mondo. È morto Alberto Franceschini, uno dei fondatori delle Brigate Rosse assieme a Renato Curcio e Mara Cagol. La notizia è stata anticipata dal Tg3. Il decesso risale all'11 aprile scorso a Milano. Nato a Reggio Emilia nel 1947, Franceschini abbraccia la lotta armata nel 1970 e fonda con Currcio le Br di cui diventa uno dei leader. Tra le varie azioni per cui è stato condannato figura il sequestro del giudice Mario Sossi, a Genova.
Franceschini era stato arrestato nel 1974 a Pinerolo assieme a Renato Curcio grazie alla collaborazione con i carabinieri di Silvano Girotto detto "frate Mitra", infiltrato nelle Br. Scontate le numerose condanne, aveva lasciato definitivamente il carcere nel 1992.
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