Papa Francesco, come respira ora: le ultime notizie dal Gemelli dopo le crisi
Non ha più la mascherina per respirare, Papa Francesco ma continua l'ossigenazione ad alti flussi, con i naselli. Il paziente Bergoglio "si è svegliato, continua la terapia e la fisioterapia respiratoria ed è a riposo. La ventilazione è ad alti flussi, non usa più la ventilazione meccanica e quindi la mascherina", fa sapere la sala stampa della Santa Sede in merito alle condizioni di Papa Francesco giunto al 19esimo giorno di ricovero all’ospedale Gemelli di Roma. Il qudro resta "complesso" e il Pontefice non è fuori pericolo.
"Antibiotico-resistenza": l'ipotesi dello pneumologo sul Papa e le broncoscopie
Il Papa "ha dormito tutta la notte, ora prosegue il riposo" aveva fatto sapere poco prima il vaticano. Ieri sera la Sala Stampa riferiva che Francesco, nel corso della giornata, aveva avuto "altre due crisi respiratorie acute". Due episodi "causati da un importante accumulo di muco endobronchiale e conseguente broncospasmo". "Sono state pertanto eseguite due broncoscopie con necessità di aspirazione di abbondanti secrezioni. Ripresa la ventilazione meccanica non invasiva".
La pneumologa sul Papa: "La situazione peggiora". Intubazione? In quale caso
Il Papa "è sempre rimasto vigile, orientato e collaborante". I medici però mantengono ancora la prognosi riservata. E ieri sera altro momento di preghiera in piazza San Pietro con la recita del Rosario: "Sostiamo in preghiera con Maria madre della Chiesa per la salute del Santo Padre Francesco", ha detto all’inizio il card. Robert Francis Prevost, prefetto del Dicastero per i vescovi che ha presieduto aggiungendo: "Lei, madre della santa speranza, assiste, ristora e consola tutti coloro che ricorrono al suo aiuto, sia anche per noi questa sera segno di consolazione e di sicura speranza".
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