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Meteo Milano: esonda il Lambro, quartieri allagati. Le previsioni per le prossime 24 ore

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L’incessante pioggia che da ieri pomeriggio sta interessando Milano ha portato all’esondazione del fiume Lambro in alcune zone. I vigili del fuoco fanno sapere che l’esondazione è "controllata e monitorata permanentemente", anche se ovviamente sta causando allagamenti e disagi. A causa delle forti piogge di stanotte, i livelli del Seveso si sono alzati e stamattina alle 6.30 è stata attivata la vasca di laminazione, che protegge i quartieri di Niguarda, Prato Centenaro e Isola. 

Un risveglio difficile per i milanesi, con diversi interventi delicati da parte dei soccorritori. A causa delle forti piogge in Via Rainer Maria Rilke, i sommozzatori dei vigili del fuoco hanno tratto in salvo una disabile. La situazione a metà mattinata presenta un bilancio di 80 interventi eseguiti e 20 interventi in coda e tutta l’area di Milano coinvolta senza differenze.

"I residenti del Quartiere Ponte Lambro stamane si sono svegliati alle luci dell’alba con la strada e i palazzi allagati a causa della fuoriuscita del fiume Lambro. È incredibile che i soccorsi siano arrivati con più di 2 ore di ritardo", denunciano Samuele Piscina, Consigliere comunale di Milano e Segretario provinciale della Lega, e Davide Ferrari Bardile, Consigliere del Carroccio in Municipio 4.

Ma cosa dobbiamo aspettarci nelle prossime 24 ore? L’Italia settentrionale sarà interessata da un persistente flusso atlantico che porterà ancora acquazzoni e temporali; questo grazie alla presenza di un’area di bassa pressione livellata intorno ai 995 hPa sulla Gran Bretagna che ha permesso il cedimento dell’alta pressione sul bacino Mediterraneo. Possibili disagi da maltempo su Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia dove si stimano fino ad oltre 200 millimetri di pioggia a ridosso dei settori alpini. Sono questi gli ultimi aggiornamenti del Centro Meteo Italiano, che prevedono un miglioramento nel fine settimana e per l’avvio della prossima con l’alta pressione che interesserà le regioni meridionali in particolar modo.

 

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