Morte di Yara

Caso Bossetti, la Cassazione accoglie il ricorso: ok all’accesso ai reperti

La Corte di Cassazione ha accolto il ricorso della difesa di Massimo Bossetti, condannato per l’omicidio di Yara Gambirasio, annullando con rinvio l’ordinanza del 21 novembre 2022 della Corte di assise di Bergamo che, in sede di esecuzione, aveva negato alla difesa il diritto di accedere ai reperti confiscati per lo svolgimento di indagini difensive in vista dell’eventuale revisione del processo. 

 

 

La Corte Assise - precisano gli ermellini - dovrà consentire alla difesa di Bossetti la «ricognizione dei reperti, nei limiti già autorizzati in precedenti provvedimenti, stabilendo contestualmente le opportune cautele idonee a garantirne l’integrità. All’esito della ricognizione, se la difesa avanzerà nuova specifica richiesta, la Corte di assise dovrà valutare la concreta possibilità di nuovi accertamenti tecnici e la loro non manifesta inutilità». Bossetti è stato condannato in via definitiva all’ergastolo: il processo si concluse nell’ottobre 2018 con la condanna per il muratore di Mapello, il cui movente sarebbe stato un'aggressione sessuale.