preoccupazione

Cibo, crisi mondiale in vista. La paura del Ceo di BlackRock: “Vera preoccupazione, tremenda distruzione”

La crisi del cibo spaventa il mondo. Larry Fink, amministratore delegato di BlackRock, la più grande società di investimento nel mondo che gestisce un patrimonio totale di oltre 4000 miliardi di dollari, ha rilasciato un’intervista al Financial Times e ha avvertito sulle vere preoccupazioni del futuro: “Dovremmo preoccuparci più del prezzo del cibo che di quello del petrolio. In realtà, sono legati, perché tra le ragioni che spingono il prezzo del cibo, oltre agli effetti della guerra in Ucraina, c’è pure l’alto costo dell’energia. Ma l’inflazione alimentare può avere un impatto duraturo e più pericoloso. L’unica cosa di cui mi preoccupo di cui non parliamo abbastanza è il cibo. Questa non è solo una preoccupazione per l’inflazione. Ci sono anche preoccupazioni geopolitiche che ne derivano”.

 

 

“Parliamo molto dei prezzi della benzina perché è questo che colpisce gli americani, ma il problema più grande è il cibo”, ha ribadito Fink. “Con l’invasione della Russia c’è stata una tremenda distruzione di terra coltivabile in Ucraina. Inoltre, a livello globale, il costo del fertilizzante è aumentato di quasi il 100% e tale costo aggiuntivo sta riducendo la quantità di fertilizzante utilizzata in agricoltura. Ciò sta danneggiando la qualità del raccolto in tutto il mondo” la sottolineatura del numero uno di BlackRock. Il futuro è nero.