fino al 30 settembre

Obbligo mascherina sui mezzi pubblici, ok del governo alla proroga fino al 30 settembre

Prosegue la lenta discesa della curva epidemica ma il Governo dice sì alla proroga dell'obbligo mascherine fino al 30 settembre sui mezzi pubblici e nelle Rsa. La bozza del decreto che verrà approvato dall'esecutivo è pronta. Restano invece raccomandate agli esami di maturità e nei cinema, teatri al chiuso e palazzetti. "Sono luoghi spesso particolarmente affollati - aveva spiegato ieri il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa - e avere ancora un po' di prudenza può essere importante". L'obbligo delle mascherine sarebbe stato prorogato anche sui treni a lunga percorrenza. 

L'attenzione resta puntata sui dati degli altri Paesi europei e su come il virus si comporti nell'altro emisfero, nel tentativo di arrivare a una previsione sull'autunno: "Il Covid19 non è più in prima linea, ma la pandemia non è finita - avverte la commissaria Ue alla Salute, Stella Kyriakides, intervenendo al Consiglio Ue Salute - Dobbiamo essere pronti per i prossimi mesi. Continueremo a lavorare con e per conto dei nostri Stati membri per garantire la fornitura di vaccini, compresi i potenziali vaccini adattati".

Nelle strutture sanitarie scende il numero dei ricoveri: i pazienti in area medica sono 4.199 (11 in meno rispetto a ieri), mentre quelle in terapia intensiva sono 183 (10 in meno rispetto a ieri, con 24 nuovi ingressi). Nelle ultime 24 ore i decessi sono stati 73 e 39.474 i nuovi contagi, a fronte di 228.559 tamponi effettuati, con un tasso di positività pari al 17,3%. Le prove orali agli esami di maturità e di terza media, si svolgeranno con mascherina solo 'raccomandata': "Un segnale importante per i nostri ragazzi ma non solo - ha sostenuto Costa - Lo è anche per il Paese. È un ulteriore segno di ritorno alla normalità".

La decisione del governo scatena subito polemiche all'interno della maggioranza. Sono in corso nel governo verifiche tecniche riguardo la proroga fino a settembre dell'obbligo delle mascherine sul trasporto aereo. A chiedere un supplemento di riflessione è stata in particolare la Lega con il ministro del Turismo Massimo Garavaglia che avrebbe chiesto per attendere le decisioni sul tema a livello europeo. Domani, ad esempio, la Spagna dovrebbe esprimersi sulla questione.